Il mio peso sta sempre da un lato o dall’altro.
Se condivido un’idea ma non faccio nulla per sostenerla, di fatto sostengo l’idea contraria.
Se non sono razzista e non faccio battute razziste, ma quando sento una battuta razzista sto semplicemente zitto, non rido, di fatto il mio peso resta dalla parte dei razzisti: solo se manifestamente mi dissocio e mi oppongo, lo sposto.
Sto semplificando, nella realtà le forze in gioco sono una moltitudine, e se non faccio una cosa non significa sempre che sto facendo la cosa contraria, ma non significa neppure che non ho fatto niente: fare niente non esiste, faccio sempre qualcosa, e il più delle volte non so esattamente cosa sto facendo, seguo per inerzia la risultante di tutte le forze in gioco.
Sostieni che proprio per questo è inutile ogni sforzo, ogni tentativo di oppormi al movimento dominante, perché nulla di diverso è possibile: solo il reale è possibile, solo ciò che sta accadendo, che è infinitamente più forte della mia forza.
Non mi pare meno ingenuo se ritenessi di poter piegare la realtà alle mie idee: proprio l’enorme complessità delle forze in gioco mi impedisce di valutare l’effettivo impatto di qualunque azione, tanto più quanto più si articola ad altre forze in atto.
Se non posso governare la realtà, come posso valutare l’efficacia delle mie azioni?
Non posso, e dunque come posso valutare le mie azioni?
Solo eticamente.
Voglio fare la cosa giusta.
Giusta secondo me, naturalmente: che altro, se no?
Ad esempio, poiché sono convinto che esista una crisi climatica e che l’attività antropica ne sia la causa; poiché non voglio persistere a pesare dal lato di chi non ci crede, o chi se ne infischia, o chi crede che non ci sia rimedio; dunque voglio agire, articolarmi alle forze ambientaliste, in particolare a quella che oggi è la più prossima: i Fridays For Future.
Non ho competenze per risolvere la crisi climatica, non so se questo movimento possa in alcun modo influire sulla traiettoria del mondo, ma so che è giusto che il mio peso, le mie energie, i miei pensieri vadano in questa direzione, e li muovo.